Prestiti a pensionati INPS. Tutte le novità del 2023 sulle pensioni

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Riceviamo numerose richieste su quale sia la situazione delle pensioni in Italia e le eventuali linee di accesso al credito disponibili (in particolare i prestiti a pensionati INPS e altre casse previdenziali), pertanto abbiamo deciso di fare il punto della situazione per il 2023.

Prestiti a pensionati INPS: il passaggio da Cessione del Quinto Stipendio a Cessione Quinto Pensione diventa più agevolato

Attraverso il messaggio 244 del 4 gennaio scorso, l’INPS ha comunicato l’adozione di una nuova linea interpretativa sulla normativa che regola la cosiddetta traslazione su pensione delle cessioni da stipendio (articolo 43 del D.P.R. 180 del 5 gennaio 1950).

Riassumendo il testo del messaggio, l’aspetto di maggiore interesse per i pensionati è che, una volta terminato il rapporto di lavoro, vengono eliminati i vincoli che impedivano che le quote di restituzione della cessione del quinto stipendio venissero trasferite e assimilate, nella parte residuale, a quelle della cessione del quinto della pensione, senza necessità di estinzione del prestito. E questo sia nel caso dei lavoratori statali e pubblici, sia per i dipendenti privati.

In passato, invece, l’INPS aveva sempre considerato inapplicabile questo tipo di procedura (citata all’articolo 39 della suddetta normativa).

Ad ogni modo, resta invariato il limite di importo dei prestiti ai pensionati, che non può superare il quinto della pensione.

Infine, nella parte finale del messaggio, viene illustrato il calendario di attuazione di tale procedura, detta delle “Quote Quinto”.

Rivalutazione delle pensioni

Attraverso un comunicato pubblicato sul sito ministeriale lo scorso novembre, era stato annunciato che il Ministro dell’Economia aveva firmato il decreto che disponeva un aumento delle pensioni del +7,3% a partire dal 1 gennaio 2023.

Nella Legge di Bilancio del 2023, poi, è stato inserito un meccanismo di rivalutazione delle pensioni inteso a favorire i trattamenti al minimo, sostituendo la suddivisione a 3 fasce con una a 6.

Nello specifico, viene mantenuta la rivalutazione piena del 7,3% per tutte le pensioni fino a 2.101,52 euro (ossia fino a 4 volte il minimo). La percentuale, poi, diminuisce gradualmente all’aumentare dell’importo della pensione.

I Tassi 2023 per i prestiti a pensionati INPS e altri enti previdenziali. 

I prestiti INPS hanno dei tassi fissi e agevolati grazie alla convenzione con l’ente INPS ex INPDAP. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha indicato i Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) in vigore per il periodo 1° gennaio 2023 – 31 marzo 2023 che noi enti creditizi applichiamo per le cessioni del quinto della pensione.

Oltre alla Cessione del Quinto della Pensione, le nostre soluzioni di credito per chiunque sia titolare di pensione prevedono anche la possibilità di richiedere l’Anticipo del TFS e ottenerlo in unica soluzione, evitando i tempi di attesa normalmente previsti che possono andare dai 12 fino ai 24 mesi.

Per poter offrire il massimo supporto ai nostri clienti, inoltre, abbiamo creato una Guida per Pensionati, scaricabile gratuitamente, in cui abbiamo raccolto tutte le strategie di risparmio e le soluzioni di credito accessibili a chiunque sia titolare di pensione.