Prevista a luglio la quattordicesima per i pensionati. Ecco a chi spetterà.
La quattordicesima mensilità pensionistica sarà erogata a luglio a tutti i pensionati con un reddito fino a circa 1.130 euro lordi al mese. Lo ha comunicato l’INPS attraverso il messaggio 2178/2023, che, come consuetudine, illustra anche le nuove fasce reddituali annuali.
Come noto, a partire dal 2017, i pensionati INPS di almeno 64 anni ricevono un bonus con la mensilità di luglio, il cui ammontare è stabilito dall’importo della pensione e dalla contribuzione sulla quale è stata calcolata. Quest’anno, il beneficio sarà erogato ai pensionati il cui reddito personale (escludendo il reddito del coniuge) non supera i 14.657,24 euro annui.
È importante ricordare che il reddito preso in considerazione include non solo la pensione personale, ma anche tutti gli altri redditi, ad eccezione di alcune prestazioni come trattamenti di famiglia, indennità di accompagnamento, reddito della casa di abitazione, trattamenti di fine rapporto e pensioni di guerra.
A chi spetterà la quattordicesima
Il beneficio sarà concesso esclusivamente per pensioni dirette o indirette (inclusa l’invalidità) erogate dall’INPS, anche in regime di cumulo assicurativo con altri enti previdenziali. Saranno esclusi gli invalidi civili, i beneficiari di assegni sociali e i titolari di trattamenti non pensionistici di accompagnamento alla pensione come ape sociale, ape volontario, indennità per la cessazione definitiva dell’attività commerciale, assegni straordinari di solidarietà, sospensione e indennità mensile nel contratto di espansione. Anche i pensionati a carico delle casse professionali (ad esempio, Cassa Forense, Inarcassa, eccetera) non potranno beneficiare del bonus.
Bonus esteso anche ai giornalisti in pensione
Grazie all’assorbimento della previdenza obbligatoria dei giornalisti dipendenti dello scorso luglio 2022, inoltre, il bonus sarà esteso anche ai pensionati INPGI, indipendentemente dalla data di decorrenza della loro pensione. In questo caso, la quattordicesima sarà pari a 6/12 della quattordicesima mensilità spettante per il 2022, corrispondente ai mesi da luglio a dicembre 2022.
Come verrà erogato il pagamento?
Il pagamento del bonus sarà effettuato automaticamente per tutti i pensionati delle diverse gestioni INPS, insieme alla mensilità di luglio o dicembre per coloro che raggiungono il requisito anagrafico (64 anni) successivamente al 31 luglio (1° luglio per le gestioni pubbliche) o per coloro che hanno ottenuto la pensione nell’anno in corso.
Nel caso di prima concessione, saranno valutati tutti i redditi posseduti dal beneficiario nel 2023, mentre per le concessioni successive si considereranno i redditi per le quali è obbligatoria la comunicazione al Casellario centrale dei pensionati conseguiti nel 2023 e i redditi diversi da quelli oggetto di comunicazione al Casellario centrale, ottenuti nel 2022 (o negli anni precedenti fino al 2019, in caso di mancanza di informazioni).
Si ricorda che l’importo del bonus è erogato a titolo provvisorio e sarà verificato una volta disponibili le informazioni complete sui redditi dell’anno 2022 o, nel caso di prima concessione, dell’anno 2023. Qualora l’importo risulti non dovuto, l’ente previdenziale richiederà la restituzione.
Non solo quattordicesima. Tutte le novità di luglio per chi è titolare di pensione
A proposito di finanziamenti per pensionati, è interessante notare che da luglio entrano in vigore anche i nuovi Tassi Effettivi Globali Medi, che noi operatori finanziari utilizziamo come riferimento per erogare soluzioni di credito come i prestiti INPS per pensionati. Questi tassi offrono un quadro aggiornato sulle condizioni dei prestiti, consentendo a chiunque sia titolare di pensione di fare scelte informate e convenienti. La quattordicesima mensilità, unitamente ai nuovi tassi di riferimento, potrebbero offrire un’opportunità interessante per migliorare la propria situazione finanziaria e garantire una maggiore stabilità per se stessi e i propri cari.
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